giovedì 28 dicembre 2006

Mantegna S/M


"(...) questo San Sebastiano, che agonizza con morbosa eleganza, ridotto a un puntaspilli (...)"
(G. Agosti, Su Mantegna I, Milano, Feltrinelli, 2005, p. 41)
questa citazione ha un suo perchè, ed è legata ad un episodio buffo accaduto ieri. Ero a casa dei Saibene (un'altra volta spiego anche chi sono i Saibene) con alcuni compagni d'università e col "capo" (Agosti), quando due miei compagni gli portano un pacco con un regalo che riportava, nel biglietto, questa frase relativa al San sebastiano di Mategna a Dresda (foto). Aperto il pacco, sulla confezione dell'oggetto ci compare una riproduzione proprio di quel San Sebastiano, e l'oggetto contenuto è...un San Sebastiano wudu!!! Agosti ne è rimasto un po' sconcertato (e in effetti la sua poteva sembrare preveggenza!!!!!!), ma noi ci siamo divertiti molto a vedere questa bambola di pezza preparata per essere, appunto, un puntaspilli!
Sulla confezione c'era anche un sito internet del produttore di questi oggetti, ma purtroppo non me lo ricordo più...

1 commento:

g ha detto...

Ci spieghi chi sono i Saibene?

Sei sicuro che lo sai bene....?

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!